CHRISTIAN DIOR CHRISTIAN DIOR
The House of Dior is generally acknowledged to have been the first major fashion house to permit its name to be applied to an eyewear brand under licence in the late 60s. The oversized form, with its characteristic fenestrated lugs, has been the subject of much imitation, and the CD logo has become one of the industry's most recognizable. In the early 1970s, the Christian Dior range of spectacles, intended as a range synonymous with luxury, tested the vanguard new Optyl frame material, to demonstrate the plastic's potential for achieving three-dimensional effects never seen before. The spectacles demonstrated the House of Dior’s attention to minute detail: materials, shapes and colours were researched “as imaginatively as the fashion creation they accessorize. As a well-cut dress follows every movement of the body, Christian Dior glasses, adapt perfectly to facial contours”.
“matters of elegance the detail is as important as the essential”
- C. Dior -
La Maison Dior è stata la prima grande casa di moda ad utilizzare il suo nome per una linea di occhiali sotto licenza alla fine degli anni ‘60. La forma oversize, con le sue caratteristiche aste sfinestrate, è stata oggetto di molta imitazione e il logo CD è diventato uno dei più riconoscibili del settore. Nei primi anni ‘70, la gamma di occhiali Christian Dior, intesa come sinonimo di lusso, ha sperimentato l’Optyl, un nuovo materiale ottico per le montature, ottenendo effetti tridimensionali mai visti prima. Gli occhiali racchiudono tutta l'attenzione della Maison Dior ai dettagli: materiali, forme e colori sono stati ricercati "così fantasiosamente come le creazioni di moda che completano. Come un vestito ben tagliato che segue ogni movimento del corpo, gli occhiali Christian Dior, si adattano perfettamente ai contorni del viso ".
“nelle questioni di eleganza il dettaglio è tanto importante quanto l’essenziale”
- C. Dior -